PORRO





PORRO


Il porro, nome scientifico Allium porrum, è una coltivazione erbacea appartenente alla famiglia delle Liliaceae. I porri sono una coltura biennale coltivata però seguendo un ciclo annuale. La pianta adulta può arrivare a 40 cm di altezza e le radici a 50 cm di profondità.



Preparazione e Trapianto. Il terreno più adatto per coltivare porri è quello di medio impasto, sufficientemente fresco e con buon drenaggio. Tra una pianta e l’altra sulla fila devono esserci 15 cm mentre 30 cm sono necessari per l'interfila.

Irrigazione. L’irrigazione è necessaria soprattutto per coltivare porri nel periodo primaverile ed estivo, mentre nei mesi più freddi diventa più sporadica.

Concimazione. La concimazione può essere fatta un mese prima del trapianto, aggiungendo al terreno del letame maturo.

Cura e Difesa. Coltivare porri richiede un ciclo medio-lungo ed è importante procedere con le giuste cure per ottenere un prodotto di qualità. Una su tutte è la sarchiatura, finalizzata all’eliminazione delle erbe infestanti. A questa segue una prima rincalzatura e poi una seconda rincalzatura andrà effettuata circa un mese prima della raccolta prevista. Il porro è soggetto all'attacco di alcuni insetti, tra cui il nematode dei bulbi e degli steli (Ditylenchus dipsaci), la tignola del porro e la mosca della cipolla. A livello di malattie questa coltura è soggetta all’oidio ed alla peronospora del porro.



Per conoscere altre caratteristiche della piantina come l'esposizione ed il sesto d'impianto, scannerizzate con il vostro smartphone il codice QR che trovate sulle confezioni presso i rivenditori autorizzati.