PISELLO 1/2 RAMA
Il pisello è una pianta annuale classificabile in due categorie in base alla lunghezza: mezza rama o rampicante. Queste ultime hanno bisogno di tutori per il loro sviluppo verticale. Il pisello è una pianta che teme le alte temperature e la siccità, in particolare durante la fase di riempimento dei semi da raccogliere freschi, quando cioè una temperatura eccessiva ne provocherebbe il rapido indurimento e la conseguente perdita di qualità del prodotto. Quindi è consigliabile coltivare il pisello quando la temperatura è più fresca. Importante però è evitare le gelate invernali, a meno che non sia nella sua fase di crescita a 4 - 5 foglie, quando cioè il pisello è in grado di sopportare delle minime fino a -8 °C.
Preparazione e Trapianto. Procedere alla pulizia delle infestanti ed al rincalzamento delle radici quando li pisello ha raggiunto i 10 - 15 cm di altezza. Le distanze da rispettare nel trapianto sono di almeno 30 cm sulla fila e 50 cm di interfila.
Irrigazione. Garantire un'adeguata irrigazione è molto importante, soprattutto nella fase dell'allegagione. Il dosaggio d'acqua ed i turni d'irrigazione variano in base alla tipologia del terreno, della crescita della pianta e del clima. In fase di presemina o in caso di emergenza possono servire irrigazioni ulteriori alla pianta.
Concimazione. E' importante procedere alla fertilizzazione del terreno per evitare squilibri nutrizionali della coltura. Le tecniche più usate sono l'uso di letame ed il sovescio. L'uso della fertilizzazione azotato si rende necessario solo su terreni particolarmente stressati da precedenti colture cerealicole, altrimenti se ne può fare a meno essendo il pisello una pianta azoto-fissatrice. Durate la crescita della coltura si può procedere con fertilizzazioni a base di fosforo e potassio.
Cura e Difesa. Il pisello è una pianta robusta e, anche grazie al tipo di clima richiesto per la sua crescita, non subisce particolari attacchi da malattie e di conseguenza non richiede di un'attenzione specifica in questo senso. Le problematiche maggiori, invece, vengono dall'attacco di topi e afidi.
Per conoscere altre caratteristiche della piantina come l'esposizione ed il sesto d'impianto, scannerizzate con il vostro smartphone il codice QR che trovate sulle confezioni presso i rivenditori autorizzati.
