FAVA





FAVA


La fava è una pianta della famiglia delle Leguminose o Fabaceae. Possiede un apparato radicale fittonante, con numerose ramificazioni laterali nei primi 20 cm che ospitano specifici batteri azotofissatori (Rhizobium leguminosarum).  Il fusto ha sezione quadrangolare, cavo, ramificato alla base, con accrescimento indeterminato, alto da 70 a 140 cm. Le foglie, stipolate, glauche, pennato-composte, sono costituite da 2-6 foglioline ellittiche. Il frutto è un legume allungato, cilindrico o appiattito, che contiene da 2 a 10 semi inizialmente verdi e di colore più scuro a maturità.



Preparazione e Trapianto. Il terreno viene preparato, affinato e concimato: la semina si fa a righe o a buchette, in modo da avere 8-10 piante/mq. Essendo una pianta che teme il caldo, nelle zone climatiche temperate calde la semina delle fave va effettuata in autunno o all'inizio dell'inverno, con raccolti a partire da circa 180 giorni dopo. Per le zone molto fredde è meglio seminare in primavera. 

Irrigazione.

Concimazione. Il fosfato di ammonio è il principale concime chimico utilizzato per la produzione di fave. 

Cura e Difesa. Tra gli insetti che attaccano la fava il più importante è l'afide nero della fava (Aphis fabae). Tra le avversità da funghi vi sono la muffa grigia della fava (Botrytis fabae), la ruggine della fava (Uromyces fabae) e l'antracnosi della fava (Ascochyta fabae). In casi di attacco critico si consiglia di rivolgersi ad un esperto.



Per conoscere altre caratteristiche della piantina come l'esposizione ed il sesto d'impianto, scannerizzate con il vostro smartphone il codice QR che trovate sulle confezioni presso i rivenditori autorizzati.