CARCIOFO ROMANESCO





CARCIOFO ROMANESCO


Il carciofo è una pianta erbacea di origine mediterranea appartenente alla famiglia delle Asteraceae, molto nota fin dall’antichità, che può raggiungere altezze fino a 1,5 metri. Necessita di un clima mite e umido, ed il suo ciclo di trapianto è tarda primavera - autunno.
Le principali varietà di carciofo sono distinte in base al colore (verde o violetto) ed al tipo di ciclo vitale (rifiorenti o unifere). Le principali varietà sono il Romanesco, il Violetto ed il Carciofino verde adatto alla conservazione sott'olio.



Preparazione e Trapianto. Lavorare e concimare abbondantemente il terreno con sostanza organica, in quanto sono ortaggi che restano sul terreno per diversi anni. Nel trapianto considerare una distanza di circa un metro tra una pianta e l'altra.

Irrigazione. I carciofi necessitano di una costante disponibilità di acqua, soprattutto dopo il trapianto. Evitare sempre i ristagni idrici.

Concimazione. Concimare abbondantemente con fosforo e potassio nei mesi di settembre e febbraio, per favorire la fruttificazione.

Cura e Difesa. Le principali patologie funginee che interessano il carciofo sono la peronospora e il mal bianco, si consiglia l'uso di rame e zolfo. Tra gli insetti dannosi ci sono afidi e lepidotteri che possono essere debellati tramite inoculo preventivo di insetti utili.



Per conoscere altre caratteristiche della piantina come l'esposizione ed il sesto d'impianto, scannerizzate con il vostro smartphone il codice QR che trovate sulle confezioni presso i rivenditori autorizzati.