CAVOLFIORE VERDE MACERATESE





CAVOLFIORE VERDE MACERATESE


Le brassiche sono una famiglia di piante molto robuste, che ben si adattano a molteplici situazioni climatiche, dai climi temperati e quelli più freddi, necessari per garantire il completo sviluppo della pianta. Hanno una distribuzione globale e non richiedono particolari ambienti di coltivazione. Nell'uso di varietà a ciclo breve (60 giorni al massimo) bisogna prestare molta attenzione poichè necessitano di irrigazione e concimazione molto più accurate, per evitare lo sviluppo precoce dell'infiorescenza.
I cavoli sono considerati gli ortaggi più nutrienti del mondo. Ogni varietà ha le proprie caratteristiche nutrizionali, ma in generale i cavoli sono ricchi di sali minerali come il calcio e il ferro, di sostanze benefiche che rafforzano il sistema immunitarie e di fibre che prevengono i problemi digestivi.

Possiamo trovare molte varietà di brassiche:
- Cavolfiore bianco, verde, romanesco, viola e arancio. Ricco di potassio e di altri sali minerali. Contiene principi attivi antinfiammatori, anticancro e antiossidanti.
- Cavolo cappuccio bianco e rosso. Viene utilizzato in cucina per la preparazione di crauti.
- Cavolo verza, ha proprietà antinfiammatorie ed è considerato benefico per i disturbi digestivi. Contiene inoltre sostanze utili per prevenire i tumori dell'apparato digerente e urinario.
- Cavolo broccolo, contiene soprattutto vitamina A, vitamina C, magnesio, calcio e fosforo.
- Cavolo nero toscano, particolare varietà di cavolo a foglia lunga e di colore scuro.
- Cavoletti di Bruxelles, hanno proprietà antianemiche e disintossicanti.
- Cima di Rapa



Preparazione e Trapianto. Trapiantare nel periodo estivo, da Giugno a Settembre, a seconda della varietà. Si adattano ad ogni tipo di terreno, purchè sia ben areato e lavorato in profondità. Concimare abbondantemente e con largo anticipo il terreno prima del trapianto, così da garantire l'apporto nutritivo essenziale a superare lo stress post-trapianto.

Irrigazione. Le brassiche necessitano di una costante disponibilità di acqua, soprattutto dopo il trapianto. Evitare sempre i ristagni idrici causa di marciume basale.

Concimazione. Concimare abbondantemente e con largo anticipo il terreno prima del trapianto. Durante la coltivazione intervenire con concimazioni mirate, in base alla fase di coltivazione ed alla varietà.

Cura e Difesa. Le principali avversità funginee sono i marciumi basali e la peronospora. E' buona pratica effettuare trattamenti preventivi rameici ogni dieci giorni. I maggiori parassiti sono lepidotteri, altiche, afidi e mosca del cavolo. Prestare particolare attenzione a queste patologie nel caso di stagioni eccessivamente caldo-umide.



Per conoscere altre caratteristiche della piantina come l'esposizione ed il sesto d'impianto, scannerizzate con il vostro smartphone il codice QR che trovate sulle confezioni presso i rivenditori autorizzati.